9-(2,3-Dideoxy-2-fluoro-beta-D-threo-pentofuranosyl)hypoxanthine, identified by its CAS number 117525-25-4, is a nucleoside analog that features a hypoxanthine base linked to a modified sugar moiety. This compound is characterized by the presence of a dideoxy sugar, specifically a 2-fluoro-beta-D-threo-pentofuranosyl group, which alters its biological properties compared to standard nucleosides. The fluorine substitution at the 2-position enhances its stability and may influence its interaction with nucleic acid targets. As a nucleoside analog, it has potential applications in antiviral and anticancer therapies, as it can interfere with nucleic acid synthesis. The structural modifications contribute to its unique pharmacological profile, making it a subject of interest in medicinal chemistry and drug development. Its solubility, stability, and bioavailability are critical factors that determine its efficacy in therapeutic applications. Overall, this compound exemplifies the ongoing efforts to design modified nucleosides for improved therapeutic outcomes.

9-(2,3-dideoxy-2-fluoro-betaD-threo-pentofuranosyl)hypoxanthine

9-(2,3-Dideossi-2-fluoro-beta-D-threo-pentofuranosil)ipoxantina, identificata dal suo numero CAS 117525-25-4, è un analogo di nucleoside che presenta una base di ipoxantina legata a un gruppo di zucchero modificato. Questo composto è caratterizzato dalla presenza di uno zucchero dideossigenato, specificamente un gruppo 2-fluoro-beta-D-threo-pentofuranosil, che altera le sue proprietà biologiche rispetto ai nucleosidi standard. La sostituzione del fluoro nella posizione 2 ne migliora la stabilità e può influenzare la sua interazione con i bersagli degli acidi nucleici. Come analogo di nucleoside, ha potenziali applicazioni nelle terapie antivirali e anticancro, poiché può interferire con la sintesi degli acidi nucleici. Le modifiche strutturali contribuiscono al suo profilo farmacologico unico, rendendolo un argomento di interesse in chimica medicinale e sviluppo di farmaci. La sua solubilità, stabilità e biodisponibilità sono fattori critici che determinano la sua efficacia nelle applicazioni terapeutiche. In generale, questo composto esemplifica gli sforzi continui per progettare nucleosidi modificati per migliorare i risultati terapeutici.

117525-25-4: 9-(2,3-Dideossi-2-fluoro-beta-D-threo-pentofuranosil)ipoxantina, identificata dal suo numero CAS 117525-25-4, è un analogo di nucleoside che presenta una base di ipoxantina legata a un gruppo di zucchero modificato. Questo composto è caratterizzato dalla presenza di uno zucchero dideossigenato, specificamente un gruppo 2-fluoro-beta-D-threo-pentofuranosil, che altera le sue proprietà biologiche rispetto ai nucleosidi standard. La sostituzione del fluoro nella posizione 2 ne migliora la stabilità e può influenzare la sua interazione con i bersagli degli acidi nucleici. Come analogo di nucleoside, ha potenziali applicazioni nelle terapie antivirali e anticancro, poiché può interferire con la sintesi degli acidi nucleici. Le modifiche strutturali contribuiscono al suo profilo farmacologico unico, rendendolo un argomento di interesse in chimica medicinale e sviluppo di farmaci. La sua solubilità, stabilità e biodisponibilità sono fattori critici che determinano la sua efficacia nelle applicazioni terapeutiche. In generale, questo composto esemplifica gli sforzi continui per progettare nucleosidi modificati per migliorare i risultati terapeutici.

CAS 117525-25-4

9-(2,3-didesossi-2-fluoro-betaD-treo-pentofuranosil)ipoxantina