Chlorpromazine-D3 is a deuterated derivative of chlorpromazine, which is an antipsychotic medication primarily used to treat schizophrenia and other mental health disorders. The deuteration refers to the substitution of hydrogen atoms with deuterium, a stable isotope of hydrogen, which can enhance the compound's stability and alter its pharmacokinetic properties. Chlorpromazine itself is a phenothiazine derivative, characterized by its ability to block dopamine receptors in the brain, thereby exerting its antipsychotic effects. The presence of deuterium in Chlorpromazine-D3 can be useful in research applications, particularly in pharmacokinetic studies and metabolic tracing, as it allows for the differentiation of the compound from its non-deuterated counterpart in biological systems. This compound is typically utilized in scientific research rather than clinical settings, and its characteristics include a similar pharmacological profile to chlorpromazine, with modifications that may affect its solubility, stability, and interaction with biological targets. As with any chemical substance, safety and handling precautions should be observed.

CHLORPROMAZINE-D3

Clorpromazina-D3 è un derivato deuterato della clorpromazina, un farmaco antipsicotico utilizzato principalmente per trattare la schizofrenia e altri disturbi mentali. La deuterazione si riferisce alla sostituzione degli atomi di idrogeno con deuterio, un isotopo stabile dell'idrogeno, che può migliorare la stabilità del composto e alterare le sue proprietà farmacocinetiche. La clorpromazina stessa è un derivato della fenotiazina, caratterizzata dalla sua capacità di bloccare i recettori della dopamina nel cervello, esercitando così i suoi effetti antipsicotici. La presenza di deuterio in Clorpromazina-D3 può essere utile nelle applicazioni di ricerca, in particolare negli studi farmacocinetici e nel tracciamento metabolico, poiché consente di differenziare il composto dalla sua controparte non deuterata nei sistemi biologici. Questo composto è tipicamente utilizzato nella ricerca scientifica piuttosto che in contesti clinici, e le sue caratteristiche includono un profilo farmacologico simile a quello della clorpromazina, con modifiche che possono influenzare la sua solubilità, stabilità e interazione con obiettivi biologici. Come con qualsiasi sostanza chimica, devono essere osservate precauzioni di sicurezza e gestione.

136765-28-1: Clorpromazina-D3 è un derivato deuterato della clorpromazina, un farmaco antipsicotico utilizzato principalmente per trattare la schizofrenia e altri disturbi mentali. La deuterazione si riferisce alla sostituzione degli atomi di idrogeno con deuterio, un isotopo stabile dell'idrogeno, che può migliorare la stabilità del composto e alterare le sue proprietà farmacocinetiche. La clorpromazina stessa è un derivato della fenotiazina, caratterizzata dalla sua capacità di bloccare i recettori della dopamina nel cervello, esercitando così i suoi effetti antipsicotici. La presenza di deuterio in Clorpromazina-D3 può essere utile nelle applicazioni di ricerca, in particolare negli studi farmacocinetici e nel tracciamento metabolico, poiché consente di differenziare il composto dalla sua controparte non deuterata nei sistemi biologici. Questo composto è tipicamente utilizzato nella ricerca scientifica piuttosto che in contesti clinici, e le sue caratteristiche includono un profilo farmacologico simile a quello della clorpromazina, con modifiche che possono influenzare la sua solubilità, stabilità e interazione con obiettivi biologici. Come con qualsiasi sostanza chimica, devono essere osservate precauzioni di sicurezza e gestione.

CAS 136765-28-1

Clorpromazina-D3

Chlorpromazine-D3 0.1 mg/ml in Methanol

Ref: 61-AMP0420.80-02