Phencyclidine, commonly known as PCP, is a dissociative anesthetic with the chemical formula C17H24N2O. It was initially developed in the 1950s as an anesthetic agent but was later discontinued for human use due to its severe side effects and potential for abuse. PCP is characterized by its ability to induce feelings of detachment from the environment and self, often leading to hallucinations and altered perceptions. It acts primarily as an NMDA receptor antagonist, affecting glutamate neurotransmission in the brain. PCP is typically encountered as a white crystalline powder or in tablet form, and it can be ingested, snorted, or smoked. Its effects can vary widely, ranging from euphoria and increased energy to agitation and psychosis, depending on the dose and individual response. Due to its high potential for abuse and the risk of severe psychological effects, PCP is classified as a Schedule II controlled substance in many countries. Safety concerns surrounding its use include the risk of overdose and long-term cognitive impairments.

Phencyclidine

Fenciclidina, comunemente noto come PCP, è un anestetico dissociativo con la formula chimica C17H24N2O. È stato inizialmente sviluppato negli anni '50 come agente anestetico, ma è stato successivamente ritirato per uso umano a causa dei suoi gravi effetti collaterali e del potenziale di abuso. Il PCP è caratterizzato dalla sua capacità di indurre sentimenti di distacco dall'ambiente e da se stessi, portando spesso a allucinazioni e percezioni alterate. Agisce principalmente come antagonista del recettore NMDA, influenzando la neurotrasmissione del glutammato nel cervello. Il PCP si presenta tipicamente come una polvere cristallina bianca o in forma di compresse, e può essere ingerito, sniffato o fumato. I suoi effetti possono variare ampiamente, passando da euforia e aumento di energia a agitazione e psicosi, a seconda della dose e della risposta individuale. A causa del suo alto potenziale di abuso e del rischio di effetti psicologici gravi, il PCP è classificato come sostanza controllata di Classe II in molti paesi. Le preoccupazioni per la sicurezza relative al suo uso includono il rischio di overdose e compromissioni cognitive a lungo termine.

77-10-1: Fenciclidina, comunemente noto come PCP, è un anestetico dissociativo con la formula chimica C17H24N2O. È stato inizialmente sviluppato negli anni '50 come agente anestetico, ma è stato successivamente ritirato per uso umano a causa dei suoi gravi effetti collaterali e del potenziale di abuso. Il PCP è caratterizzato dalla sua capacità di indurre sentimenti di distacco dall'ambiente e da se stessi, portando spesso a allucinazioni e percezioni alterate. Agisce principalmente come antagonista del recettore NMDA, influenzando la neurotrasmissione del glutammato nel cervello. Il PCP si presenta tipicamente come una polvere cristallina bianca o in forma di compresse, e può essere ingerito, sniffato o fumato. I suoi effetti possono variare ampiamente, passando da euforia e aumento di energia a agitazione e psicosi, a seconda della dose e della risposta individuale. A causa del suo alto potenziale di abuso e del rischio di effetti psicologici gravi, il PCP è classificato come sostanza controllata di Classe II in molti paesi. Le preoccupazioni per la sicurezza relative al suo uso includono il rischio di overdose e compromissioni cognitive a lungo termine.

CAS 77-10-1

Fenciclidina

Phencyclidine (PCP) 1.0 mg/ml in Methanol

Ref: 61-AMP1358.01-01